30° Giornata
15° di ritorno
09/05/2005
IL PICCOLO
San
Giovanni-Gallery Duino 2-0
GALLERY DUINO AURISINA: Golizia, Bensi, Carbone, Baxapi, Malusā, Stocca, Maccarone, Miorin (st 1' Milos), Zacchigna (st 24' Leghissa), Maschietto (st 20' Klaric), Marzari. All. Norbedo.
ARBITRO: Krecich di Trieste.
Il Gallery č ormai con la testa nel clima della ricostruzione e gioca senza eccessivi affanni; Marzari tenta di spaventare al 15' l'ex Percich ma la sua punizione č forte quanto centrale. Il San Giovanni cattura il pallino del gioco e la sua pressione raccoglie i frutti poco prima della mezz'ora: travolgente incursione di Di Vita sulla corsia esterna, sfera a Mormile appostato sul vertice dell'area, saetta del numero nove e palla che plana sotto l'incrocio opposto.
Gli ospiti ci provano ancora su calcio piazzato ma la battuta di Miorin accarezza solamente l'esterno della rete con Percich piazzato. Arriva il raddoppio verso il 36': fuga di Mormile e tocco preciso che brucia Golizia in uscita. E la rete che in pratica archivia la gara e consegna i tre: punti nelle casse del San Giovanni.
La ripresa regala ben poco. Il San Giovanni costruisce molto ma spreca troppo, il Gallery Duino Aurisina vorrebbe la fatidica rete della bandiera ma l'ipotesi si infrange in un paio di mischie sventate sulla linea. I rossoneri invece mandano alle ortiche altre buone occasioni con Di Vita; Domancic (a tu per tu con il portiere) e ancora Mormile.
La partita non č certo cattiva ma vede due cartellini rossi,
rispettivamente Fidel e Carbone, anzitempo negli spogliatoi verso i minuti fina.
Sono gli ultimi sussulti del derby giuliano.
CITY SPORT
PROMOZIONE / Gara tranquilla
Solo relax
Si chiude
in relax la stagione del San Giovanni, che liquida agevolmente la pratica Gallery per 2-0. Un derby senza grosse pretese: ai rossoneri bastava un punticino per la matematica salvezza e ne hanno conquistati tre, chiudendo l'incontro gia dopo 27' con una doppietta del
ritrovato Mormile. Il Gallery ha messo in campo maggiori energie nella ripresa, ha provato qualche incursione con Marzari ma non ha punto Percic sempre attento nelle circostanze in cui è stato impegnato.
Il San Giovanni spera ora di chiudere in bellezza in casa contro i Mariano domenica prossima.
GOL 18' e
27' p.t. Mormile
GALLERY: Golizia, Bensi, Carbone, Bampi, Malusà, Stocca Zacchigna, Miorin (1' s.t. Milos), Maccarone (20' s.t. Klaric) Maschietto (10' s.t. Leghissa), Marzari. All. Norbedo
LUNEDI SPORT TRIESTE
Si č concluso nei migliori dei modi il campionato del Muggia che, con la vittoria di uri sul Bultrío, si è aggiudicato la matematica leadership del girone B della Promozione ed il passaggio alla serie superiore. La squadra allenata da Potasso, costruita fin dall'inizio con giocatori di serie superiore per raggiungere la promozione, ha edificato la sua vittoria durante il girone di ritorno, nel quale ha rimediato ad alcune distrazioni che avevano afflitto la prima parte dei tomeo. Il Muggia; infatti, partito favorito fin dall'inizio, aveva accusato qualche problema nel mantenere la continuità di risultati durante le prime giornate, nelle quali ha anche pagato la mancanza di qualche giocatore. Il giro di boa che ha dato il via alla rimonta ed al successivo strapotere dei rivieraschi è arrivato dopo la pausa invernale periodo che, oltre a permettere di sistemare la rosa durante il mercato di riparazione, ha dato a mister Potasso il tempo per far quadrare il cerchio e per, recuperare giocatori importanti. Onore dunque ai ragazzi del Muggia i quali, oltre agli importanti risultati ottenuti nell'arco della stagione, ha anche dimostrato di saper giocare bene al calcio, sfoggiando sempre belle e spettacolari prestazioni che hanno divertito il pubblico.
Per quanto riguarda la partita di ieri, i rivieraschi si sono imposti grazie alle reti di due singoli che hanno reso meno scialba una partita senza poche emozioni. Nel primo tempo i padroni di casa non hanno giocato molto bene, ma hanno avuto il merito di sbloccare l'incontro con un tiro dal limite di Boccuccia e di rientrare negli spogliatoi in vantaggio. Nella ripresa il Buttrio ha subito pareggiato, ma il Muggia ha iniziato a forzare e ad impensierire l'estremo difensore ospite con un paio di invenzioni di Fantina, il quale ha poi messo lo zampino sulla rete decisiva di Busletta.
Altra notizia importante per le triestine è la matematica salvezza del Costalunga, compagine che nelle ultime giornate stava subendo una piccola crisi di risultati che la aveva portata sull'orlo del baratro. Dopo un lungo periodo di astinenza, nei quale i ragazzi di Zurini hanno dilapidato tutti gli ottimi punti conquistati nella prima parte del torneo, finalmente ieri è arrivata la vittoria in un non facile match contro l'agguerrita Sangiorgina. Una salvezza dedicata alla moglie dello scomparso Ennio Pouch e ottenuta con la migliore prestazione di questa stagione. Infatti, nonostante la Sangiorgina dovesse lottare per la zona playoff ed alla vigilia fosse accreditata come favorita, ieri il ha giocato una partita tutta grinta e cuore. I triestini hanno subito approcciato l'incontro nel modo giusto, giocando un primo tempo sugli scudi e segnando la rete del vantaggio con Koren ben assistito da Babich. Nella ripresa lo spirito è rimasto sempre lo stesso ed il Costalunga ha continuato a tenere il pallino del gioco fino alla grande invenzione di Steiner che si è procurato un rigore poi trasformato da Cok. I padroni di casa hanno successivamente tentato di reagire, prima accorciando le distanze con un tiro da fuori nell'angolino a dieci dal termine, poi con una traversa colpita all'ultimo minuto, un episodio che se fosse stato concretizzato avrebbe penalizzato notevolmente l'ottima gara degli ospiti.
Si è concluso con una vittoria del San Giovanni il derby con il Gallery, compagine già retrocessa ma che comunque non ha sfigurato. Mister Norbedo aveva ormai poco da chiedere ad una squadra protagonista di un'annata decisamente poco fortunata, mentre sulla sponda opposta Ventura si giocava una carta importante per raggiungere una salvezza quasi certa. La vittoria dei padroni di casa si è concretizzata durante la prima parte della gara, durante la quale l'abilità di Mormile nel realizzare la sua personale doppietta è stata decisiva ai fini del risultato finale. La prima rete è giunta con un'azione personale che gli ha permesso di concludere sotto l'incrocio dopo aver saltato due avversari sulla destra. Il secondo gol è nato da una disattenzione degli ospiti a centrocampo che ha permesso allo stesso Mormile di infilare la difesa con una percussione centrale e di battere l'estremo difensore avversario da due passi. Il San Giovanni si è poi, reso la vita difficile con qualche svarione difensivo che poteva far accorciare le distanze ai ragazzi di Duino, ma la poca cattiveria sotto porta di questi ultimi non ha permesso loro di concretizzare e di rendere la retrocessione un po' meno amara.
Ennesima battuta d'arresto di questo sfortunato periodo del San Sergio, che esce perdente anche contro la Pro
Cervignano. Il match, giocato prevalentemente a centrocampo e condizionato dal forte caldo che ha impedito ai giocatori di esprimersi
al meglio, è stato caratterizzato da un primo tempo equilibrato in cui l'unica emozione è stata la traversa di Di Donato da dentro l'area. Nella ripresa il team di Lotti è passato in vantaggio con il solito Mervich ed ha rischiato di dilagare in altre due situazioni con lo stesso attaccante, che nelle circostanze non è riuscito a buttarla dentro. Dopo il gol dei lupetti la Sangiorgina ha
iniziato a premere maggiormente sull'acceleratore ed ha raggiunto il pari grazie ad un calcio di rigore sul quale si è discusso molto. Successivamente è
stato Papinutti a mettersi in mostra, con una grande azione personale che ha liberato Di Donato, il quale però ha fallito il pallonetto dei possibile vantaggio. Come dice una delle più citate leggi del calcio, "gol sbagliato, gol subito" e sul successivo ribaltamento di fronte la Pro Cervignano ha affondato il colpo definitivo del definitivo 2-1 finale.