25° Giornata
10° di ritorno
21/03/2005
IL PICCOLO
GALLERY:
Golizia, Bensi (st 40' Tognon), Carbone, Bampi, Malusà, Angiolini,
Zacchigna, Miorin (st 33' La Torre), Moscolin, Milos, Marzari (st 36' Maccarone).
All. Norbedo
Dopo una buona mezz' ora di letargo, al 28' arriva il primo brivido: Giannotta calcia una punizione da destra e Devetak stacca in area tra due avversari, indirizzando bene il pallone nell'angolino basso, ma Golizia è reattivo e devia in angolo. Pochi secondi prima dell'intervallo è ancora il numero 9 ospite à liberarsi del suo marcatore con un pallonetto e a scaldare i guanti di Golizia con un sinistro troppo centrale.
In avvio di ripresa il Gallery si scuote: al 5' Marzari prova il sinistro dal limite e Comelli è bravo e fortunato nella deviazione in corner. All'8' ci prova Moscolin, che mette fuori di poco con una bella girata in area. Il risultato si sblocca al 19' triangolo tra Paviz , e Devetak con quest'ultimo che viene spintonato in area da Angiolini; rigore netto che lo stesso D evetak trasforma spiazzando Golizia.
Due minuti dopo occasionissima per Moscolin che, solo davanti a Comelli, in uscita, gli calcia addosso sprecando la palla del p ari. Al 27' nuova puntata ella sfida Devetak-Golizia, con il portiere che risponde bene a un sinistro insidioso. Al 33' l'attaccante si rifà con gli interessi, mettendo all'incrocio una punizione fischiata per un fallo da ultimo uomo di Bensi*, che viene espulso.
Sotto 0-2 e in dieci uomini; il Gallery è alle corde, ma al 43' ha un sussulto: Comelli entra duro su La Torre e Ballarino fischia il rigore, che Milos però calcia a lato.
(Espulso non Bensi ma Carbone)
CITY SPORT
PROMOZIONE / Gallery sconfitto
Ancora male
LUNEDI SPORT TRIESTE
Con un secco 4-2 nell'anticipo del sabato, il San Sergio si è aggiudicato il derby con il San Giovanni e si è così portato a quota 42 punti. Il team di Lotti, senza peraltro strafare, ringrazia il bomber Di Donato e conquista tre punti importanti per la corsa al titolo ai danni di un San Giovanni in giornata storta. La compagine di Ventura, infatti, ha avuto grossi problemi nell'organizzare la manovra ed ha messo in luce alcune lacune difensive che si sono poi rivelate decisive per l'economia della gara. I lupetti, invece, hanno ben amministrato l'incontro domando un avversario mai seriamente pericoloso in attacco. Ad aprire le danze è stato Di Donato, che dopo solo tre minuti ha seriamente impensierito Percich, il quale ha deviato la sua gran botta in corner. Cinque minuti dopo un incertezza della retroguardia ospite, lenta nel chiudere su Simeoni, ha permesso a quest'ultimo di battere a rete e di siglare il vantaggio per i suoi. Al quarto d'ora Mervich avrebbe potuto raddoppiare ma questi, dopo un bel salvataggio di Percich, ha lisciato il pallone. Il pareggio degli ospiti è arrivato al 27' minuto in cui Bagattin ha trasformato un penalty concesso per un atterramento di Botta in area. Il pareggio, però, è rimasto tale per soli cinque minuti e ci ha pensato il solito Mervich a riportare avanti i suoi con una grande conclusione all'incrocio. Nella ripresa i padroni di casa si sono dimostrati ancora più sicuri, mentre gli ospiti non sono quasi mai riusciti a varcare la metà campo. Il momento di gloria di Di Donato è arrivato tra il 7' ed il 24', periodo in cui il bomber di casa ha realizzato la sua personale doppietta. Il secondo gol degli ospiti è arrivato nel finale con Botta sugli sviluppi di un corner, poco dopo aver visto Lorenzo Godas e Beghic mancare la cinquina per un soffio.
Domenica col sorriso anche per il Muggia, vittorioso nella difficile partita contro la Fincantieri. I rivieraschi; archiviata la prestazione sottotono del turno precedente, hanno iniziato subito con la marcia giusta nel cercare la via della rete e la Fincantieri, compagine che lotta per la salvezza e che ha dato filo da torcere all'undici di Potasso, è stata cosi infilata al 20', minuto in cui Fantina ha siglato il primo ed unico gol del match. Nel primo tempo gli ospiti avrebbero potuto arrotondare il punteggio, ma qualche errore di troppo sottoporta non ha permesso loro di raddoppiare. Nella ripresa, dopo una prima parte di contenimento, il Muggia ha ricominciato a spingere creando diverse occasioni per chiudere in anticipo, ma nessuna di queste è stata concretizzata. A discapito della poca lucidità in fase di conclusione, la compagine di Potasso ha dimostrato ottime doti nell'organizzazione tattica, la quale ha permesso loro di portare a casa i tre punti gestendo bene la parte finale del secondo tempo senza mai correre pericoli.
Mastica amaro il Costalunga, che in quel di Ronchi ha perso la partita nei minuti finali. Nonostante una formazione rimaneggiata per le molte assenze, la squadra di Zurini ha giocato una buona gara ed è stata castigata dall'unico tiro pericoloso che i padroni di casa hanno fatto nell'arco dei novanta minuti. Dopo un primo tempo all'insegna dell'equilibrio e senza occasioni di rilievo né da una parte né dall'altra, il Costalunga ha dato vita ad una ripresa più spumeggiante, ricca di opportunità da rete e di bel gioco. A provarci sono stati in molti: prima Steiner, il cui tiro è andato però a trovare il corpo dell'estremo difensore locale, poi Belladonna e Donato, ma anche in tali circostanze la scarsa mira è stata fatale. La doccia fredda per gli ospiti è arrivata al 90', minuto in cui un errore difensivo ha dato via libera la Ronchi che ha punito con cinicità il sempre attento De Robertis.
Nel testa-coda tra Gallery
e Juventina a spuntarla è stata quest'ultima che, come all'andata, ha conquistato l'intera posta in palio con un secco 2-0. I ragazzi
di Norbedo hanno comunque giocato una delle migliori partite di questa sfortunata stagione ma, tanto per cambiare, non sono riusciti a fare punti. Dopo aver contenuto la Juventina per tutto il primo tempo, finito
a reti inviolate, la compagine di Duino ha rischiato di passare in vantaggio all'inizio del secondo, ma un'errata segnalazione del guardalinee ha interrotto una pericolosa azione da gol. Gli ospiti, forti di un maggiore possesso palla, hanno quindi amministrato bene il match e si sono portati in vantaggio al 20'. Dopo la discutibile espulsione di Carbone per fallo fa ultimo uomo, i padroni di casa hanno rischiato di pareggiare ma
Moscolin, a tu per tu coi portiere avversario, ha fallito. A chiudere l'incontro il raddoppio degli ospiti su punizione ed il successivo errore dal dischetto di Milos nel finale.