15° di ritorno
03/05/2004
IL PICCOLO
Gallery-San Canzian
4-1
MARCATORI: pt 15' Biondo, st 25' Marzari (rig.), 35' Milos, st 42' Novati, st 49' Marzari.
GALLERY: L. Percich, Bensi, Buffolin, De Stasio, Malusà, Stocca (st 9' M. Percich), Novati, Miorin, Maccarone, Milos Marzari. All. Mendella.
SAN CANZI.AN: Garaffa, Giraldi, Salmeri, Violin, Bass, Titonel, Zin (st 41' La Piana), Bogar, Dern, Biondo, Gonni. All. Varacchi.
ARBITRO: Trusgnac di Pordenone.
VISOGLIANO Una seconda frazione, giocata senza schemi nè tatticismi ma con la voglia di vincere, e la determinazione di giocarsi sin all' ultimo le proprie chance, permette a un orgoglioso Gallery di annichilire un dignitoso San Canzian. Lo svolgimento della partita è in fondo un sunto dell'arrembante stagione dei giallo-blu: partiti incerti e carenti d'idee, gli uomini di Mendella hanno preso progressivamente coscienza dei propri mezzi e vinto.
Il primo tempo è caratterizzato dall'equilibrio. Al 15', tuttavia, al primo affondo passa il San Canzian: Zin scende sulla fascia e serve il libero Biondo che scarica il suo destro alla destra di Percich. I padroni di casa perdono la bussola: mantengono palla e giostrano la manovra, ma avanzano disordinanti lasciando spazi agli isontini.
A inizio ripresa non cambia troppo il copione; gli immobiliari benché sappiano di essere l'ombra della squadra delle ultime uscite, non riescono a collezionare che conclusioni «telefonate . Attorno a metà della ripresa gli uomini di Mendella cambiano improvvisamente ritmo e si rendono pericolosi. Al 24', Maccarone fa volare Garaffa, che devia il pallone in angolo.
Il tiro è il preludio al pari, che arriva su rigore, battuto da Milos. Il fantasista è un vero leader che suona la carica. Al 35' è lo stesso numero 10 che, ricevendo da Miorin s'inventa un gran tiro che si insacca dai 30 metri. Il San Canzian, privo di stimoli, è inerme di fronte alle scorribande dei locali. In chiusura, gloria per Novati e Marzari che mandano in delirio il pubblico con reti di pregevole fattura.
Hudy Dreossi
Sarà uno spareggio,
probabilmente domenica prossima in campo neutro, a decretare chi tra Gallery e
Costalunga salirà in Promozione. Al fotofinish l'undici di Mendella agguanta al
primo posto la squadra di Zurini, fermata sul pari dal Torviscosa. Ha dello
stupefacente la rimonta inscenata dai duinesi che, in sole 5 giornate, hanno
bruciato 9 lunghezze di vantaggio ai cugini. Tutto il girone di ritorno del
Gallery è stato favoloso con uno score di 11 vittorie, 3 pareggi e una sola
sconfitta, guarda caso proprio nel derby con il Costalunga. Ma soprattutto le
ultime 6 vittorie filate sono state propellente indispensabile per agganciare
gli avversari, capitanati da Zurini. In uno scontro secco è difficile fare
pronostici, un dato di fatto importante è che in campionato il Costalunga ha
vinto entrambi i derby, quel che è certo è che il Gallery si presenterà alla
sfida con un enorme entusiasmo e una condizione atletica ottima. Se questo
basterà per vincere è tutto da vedere, comunque chi perde avrà l'opportunità
di rifarsi ai playoff. Nella sfida decisiva con gli isontini, che hanno lottato
con molta sportività, le cose si sono messe ben presto in salita per la
formazione di Mendella, sotto al 15' a causa di un contropiede di Biondo. I
locali accusavano il colpo e rischiavano di subire un letale raddoppio da parte
di Gon, arginato alla grande da Percich. La riscossa partiva nella ripresa, e
toccava a bomber Marzari (ben 17 le sue reti) impattare con un impeccabile penalty. Una
bellissima azione tutta di prima metteva in condizione Milos di segnare il 2 a
1. Il sipario calava con il tris di Novati, seguito dal poker del solito Marzari.
Luca Siracusa
GALLERY-SAN CANZIAN
4-1
MARCATORI: st 15' (rig) e 49' Marzari; 22' Milos, 38' Novati
GALLERY: L. Percich, Bensi,Buffolin, De Stasio, Malusà, Stocca (stl' M.
Percich),Novati, Miorin (st 45' Perosa), Maccarone, Milos, Marzari All. Mendella
LUNEDI SPORT TRIESTE
di Andrea Saule
Non sono bastate trenta giornate, 2700 minuti di gioco, per decidere chi salirà in Promozione e chi invece dovrà disputarsi il posto disponibile con i play-off: Costalunga e Gallery, dopo tanti anni di dominio friulano, si giocheranno tutto domenica prossima in uno spareggio in campo neutro. Un'intera stagione in 90 minuti, dove, siamo certi, si decreterà la migliore, quella che riuscirà a sopportare meglio la tensione che questo genere di partite comporta.
Il Gallery completa una prodigiosa rimonta mangiando quattro punti in due giornate al Costalunga; dopo essere stati messi sotto da un buon San Canzian nel corso del primo tempo, i ragazzi allenati da Mendella danno il meglio di sè nella ripresa, sapendo tra le altre cose che il Costalunga sta perdendo su quel di Torviscosa. Entra Percich, cambia il modulo (dal classico 4- 4-2 ad uno spregiudicato 4-3-3) e cambia l'inerzia della partita: dopo un solo minuto l'arbitro concede una massima punizione per un atterramento di Milos sulla fascia. Marzari dal dischetto è freddissimo e il gol carica i compagni: al 21' Milos porta in vantaggio i padroni di casa, e da quel momento il San Canzian sparisce; nel finale segna Novati in contropiede e Marzari mette il sigillo all'incontro, mentre si aspetta il risultato da Torviscosa. Nella "Bassa i padroni di casa passano in vantaggio al 25' con una bella rete; a due minuti dalla fine del primo tempo, il Costalunga ha una ghiotta occasione per giungere al pareggio, ma la spreca malamente: Steiner vola sulla sinistra e mette in mezzo un pallone che chiede solo di essere messo nel sacco, ma Scrigner, da non più di un metro dalla linea di porta, colpisce male di destro e manda alto sopra la traversa. Un rigore netto Jurincich apre le danze nella ripresa: impeccabile realizzazione del freddo Belladonna e palla al centro; le occasioni si sprecano da una parte e dall'altra, fino alla mezzora, quando il Costalunga rischia l'harakiri. Canziani mette giù l'attaccante lanciato a rete e l'arbitro indica il dischetto. Nella mente dell'esperto portiere scorre in un secondo l'intero film della stagione: dalla prima vittoria stagionale a quel gol di Bevilacqua nei minuti di recupero di domenica scorsa. Così Nonno , com'è affettuosamente chiamato dai compagni per via delle 42 primavere, decide di non starci: tuffo sulla sinistra e tutto rimandato a domenica prossima, quando Zurini e Mendella, allenatori emergenti del ricco panorama delle "minors del nostro calcio, si troveranno faccia a faccia. Dopo un duello lungo un campionato, è giusto che sia così.
La formazione di Aurisina si presenterà al match decisivo con il morale alle stelle per l'ìnsperato recupero, ma la rabbia del Costalunga per la rimonta subita non sarà certo uno scoglio facile da superare per Marzari e compagni.
Il Ponziana perde i play-off proprio all'ultima giornata: a Medeuzza, contro una squadra di casa cui va dato il merito di non aver mollato nonostante la situazione in classifica fosse tranquilla, i ragazzi di Primi sprecano l'occasione di giocarsi le chance di andare in Promozione. Quindici minuti e i friulani sono in vantaggio, ma basta un quarto d'ora e Omari, schierato nell'insolito ruolo di seconda punta per via delle pesanti assenze che costringono mister Primi a schierare una formazione imbottita di giovani, pareggia su punizione. Tutto piatto o quasi fino al ventisettesimodella ripresa, quando il più classico dei un della domenica , un destro al volo di rara coordinazione, si insacca all'incrocio della porta difesa da un incolpevole Scrigner. Ultimo quarto d'ora con i veltri alla disperata ricerca del pareggio, ma sottoporta manca la lucidità per conquistare quel punticino che assicurerebbe almeno lo spareggio. La sfera non ne vuole sapere di entrare e per i biancocelesti non resta che sperare nella prossima stagione. Finale amaro per il già retrocesso Opicina: contro il fanalino di coda Fiumicello lo squalificato mister Sciarrone schiera una formazione imbottita di junior e riserve: non bastano -dodici palle gol dodici- per chiudere in bellezza una stagione conclusasi con la retro- cessione in seconda, mentre ne basta una al Fiumicello permettere in saccoccia la seconda vittoria stagione. Corre il minuto quindici, tiro da fuori dei padroni di casa, incrocio-palo-gol e tutti in vacanza. Zero a zero invece nel derby tutto tarallucci e vino tra Primoje e Sovodnje: bella partita, ricca di occasioni, ma priva di reti. Il Primorje saluta la Prima con una bella prestazione, per omaggiare il partente mister Bertucci.