08/12/2003
IL PICCOLO
Gallery -Pro Fiumicello 2-0
MARCATORI: pt 43' Maccarone, st 38' Leghissa.
GALLERY: Percich, Perossa, Buffolin (st 40' Orazi), De Stasio, Sors, Prelli, Novati, Percich, Maccarone, Miorin, Marzari (st 20' Leghissa). All. Mendella
PRO FIUMICELLO: Tuniz, Castrovinci, Mazzon, Schiraldi, Pozzar, Bonato, Pafundi, Bernardini (st 20' Marigo), Mian, Scribel (st 5' Guzzon), Pinatti. All. Mauro Pinatti.
ARBITRO: Cavasino di Monfalcone.
VISOGLIANO In una partita in parte condizionata dal forte vento il Gallery fa suo il risultato a spese di un Fiumicelio che, tutto sommato, meritava anche un pareggio. I padroni di casa, con la squadra decimata, dovevano subito difendersi dall' assalto degli ospiti, pure in emergenza titolari, che già al 10' costruivano la prima grossa occasione con Pinatti solo davanti al portiere; lo stesso giocatore al 20' sfiorava la traversa. I triestini non stavano a guardare e al 22' Marzari si vedeva parato il suo tentativo. Il duello continuava al 25' con Pinatti che tentava dal limite, mentre al 30' un insidioso tiro di Novati veniva salvato sulla linea. Il Gallery giocava meglio e, soprattutto, sembrava più concreto. Al 43' Miorin calciava preciso una punizione che veniva abilmente sfruttata da Maccarone in scivolata.
Nella ripresa i locali crescevano ancora. Al 10' Miorin centrava il palo: al 15' dialogo tra Marzari e Percich, che andava al tiro ma si vedeva parare dal bravo Tuniz. Al 20' a Marzari veniva annullato un gol per fuorigioco. Al 25' un tentativo di Marigo veniva deviato da Buffolin e al 28' un diagonale di Pafundi andava fuori di poco. Al 36' Pinatti veniva atterrato il rigore, ma l'arbitro non ravvisava gli estremi per il rigore che, se concesso avrebbe forse potuto cambiare il corso della partita. Un paio di minuti dopo, infatti, il Gallery raddoppiava grazie a un calcio d' angolo di Novati che veniva trasformato in un sonante gol da Leghissa (classe 1985) che si staccava più degli altri e di testa non sbagliava. I padroni di casa non mollavano e rasentavano il gol ancora con Maccarone, Prelli e Novati.
Domenico Musumarra
Dopo 5 turni di astinenza, il Gallery riassapora l'aroma dei tre punti regolando, con il più classico dei risultati, gli ospiti isontini. Nell'occasione più difficile, vista l'assenza di ben sei titolari, i giovani sostituti lanciati da Mendella si dimostrano all'altezza conducendo in porta una vittoria che mancava da più di un mese. In una gara condizionata parecchio dalla presenza di una forte bora, a fare la partita ci hanno provato sempre i locali, non appena sono riusciti a giocare con la palla a terra. Miorin scalda i guantoni all'infreddolito portiere isontino con una velenosa punizione, al 18' grande brivido per i triestini con Pinatti lanciato in contropiede e fermato solo da una provvidenziale uscita di Percich. Poco più tardi tocca a Marzari saggiare i riflessi dell'estremo rivale che blocca pure un calcio piazzato di Novati. Un attimo prima del riposo l'equilibrio si spezza: punizione tesa di Miorin a centro area, irrompe Maccarone che, di prima intenzione, fulmina il portiere della Pro. Nella ripresa non accade un granchè, Mendella getta nella mischia il l8enne Leghissa venendo ripagato dalla baby punta che realizza con splendida capocciata.
Luca Siracusa
GALLERY DUINO-PRO FIUMICELLO 2-0
MARCATORI: pt 47' Maccarone, st 40' Leghissa.
GALLERY: L. Percich, Perossa, Buffolin (st 39' Orazi), Di Stasio, Sors, Prelli, Novati, M. Percich, Maccarone, Miorin, Marzari (st 20' Leghissa). All. Mendella
LUNEDI SPORT TRIESTE
Si avvicinano le festività natalizie e le compagini triestine sembrano volerle festeggiare alla grande. Vittorie pesanti per le lanciatissime Ponziana e Costalunga; tre punti anche per l'Aurisina-Duino che si avvicina alla zona dei play-off, mentre per Primorje ed opicina il sacco rimane amaramente vuoto. Iniziano a prender forma i sogni del Costalunga. Il derby di ieri con il Primorec di mister Di Summa doveva esser un duro banco di prova per entrambe le formazioni. E così è stato. Hanno vinto i ragazzi di Zurini, ma come spesso accade nel calcio sono stati gli episodi a farla da protagonisti. Partita che nel primo tempo è stata negativamente condizionata dal forte vento. Vento che non ha sfruttato a dovere il Primorje, nonostante le conclusioni dal limite di Pipan e Tornasi, e una bella punizione di Luiso al 44' parata alla grande da Canziani. Recriminazioni giallorosse per un dubbio intervento in area ospite su Perisutti. Nella seconda frazione la Bora levava le tende ed il gioco iniziava a fare capolino. Partivano bene i padroni di casa, ma la girata di Luiso sottoporta finiva fuori di un nulla. Il momento per i giallorossi era buono. Ed ecco il primo episodio decisivo: lancio per Koren sul filo del fuorigioco ed ottimo pallonetto di quest'ultimo a superare Carmeli per lo 0 a l. Il Primorje reagiva subito, pressando gli avversari. Perisutti aveva la chance del pari in seguito ad un'azione confusa in area, ma la palla sorvolava la traversa. Così facendo giungeva cinico il raddoppio giallonero su penalty contestatissimo dai padroni di casa per un'uscita aerea di Carmelì su Steiner. Cok spiazzava l'estremo e siglava lo 0 a 2. Il raddoppio subito tagliava inevitabilmente le gambe al Primorje ed il derby finiva virtualmente qui. Il risultato, al triplice fischio, premiava sì la concretezza del Costalunga ma altresi puniva eccessivamente i giallorossi, autori comunque di una buona prestazione. Si parlava dì concretezza, ed è appunto questa la chiave di lettura della vittoria conseguita dal Ponziana contro l'Aquileia. Una partita molto spigolosa per i veltri, che hanno affrontato una tutt' altro che rassegnata ultima in classifica. Primo tempo che vedeva una bella uscita dell'estremo di casa sul lanciato Messina, una botta a fu di palo di Mori ed una traversa alta colpita dai biancoazzurri su azione di corner. Ma decisiva risultava la gran parata di Gherbaz a deviare un'insidiosa punizione avversaria. La pressione convinta ma improduttiva dell'Aquileia subiva un deciso calo nel secondo tempo ed il Ponziana ne approfittava puntualmente. A dieci minuti dal termine, Fantina faceva partire un missile in direzione della porta di casa, e sulla corta respinta dell'estremo ci pensava il neoentrato Ruggiero ad insaccare di rapina, Il raddoppio veniva siglato allo scadere da Fantina, che sfruttava il vantaggio concesso dall'arbitro per un fallo su Saina in area e chiudeva la contesa. Ponziana pragmatico e meritatamente capoclassifica solitario del torneo. Soffrire, tener duro e vincere...cose da primi della classe. Note liete anche dal campo del Duino Aurisina. Alla vigilia l'impegno con il Fiumicello preoccupava non poco mister Mendella: addirittura Otto gli indisponibili nelle file azzurre ed una formazione completamente rivoluzionata, con molti giovanissimi in campo dal primo minuto. A confortare Mendella ci pensava, nel primo tempo, la buona supremazia territoriale dei rivieraschi. Supremazia che partoriva le ottime chance di Marzari (ritardava il tiro solo davanti al portiere), Miorin (a lato di poco) e Maccarone (al volo dal limite, parato). Proprio il bomber sfruttava al 44' una punizione di Miorin e, di piatto destro, anticipava tutti segnando il vantaggio azzurro. Nella seconda frazione il tema della gara non cambiava, con il Duino Aurisina in forcing alla ricerca del punto che avrebbe chiuso la contesa. Punto che sfioravano in sequenza Marzari e le due traverse colpite da Miorin su calcio di punizione. La rete annullata a Marzari al 25' per posizione di off-side, non faceva altro che rinviare l'appuntamento con il raddoppio azzurro. Appuntameno al quale arrivava puntuale il giovanissimo neoentrato Leghissa, il quale deviava di testa in rete l'ottimo traversone di Novati al 40'. Duino Aurisìna raffazzonato, Duino Aurisina comunque vincente. Note stonate, invece, dalla partita dell'Opicina, incapace di far tesoro dell'inferiorità numerica avversaria durata quasi un'ora di gioco. La causa regina della sconfitta dei gialloazzurri va ricercata sicuramente nell'imprecisione in fase realizzati- va, sia nel primo che nel secondo tempo. Con il Torviscosa in dieci dalla mezz'ora, L'Opìcina ha avuto molte opportunità per il vantaggio, tutte regolarermente fallite. Ecco la lista degli sprechi carsolini: Buffa a tre metri dalla porta spara centrale sull'estremo; Cherin da buona posizione conclude debolmente; gran tiro al volo dì Rossi deviato in angolo; ancora Rossi di testa fuori d'un soffio, papera del portiere di casa non sfruttata da nessun gialloazzurro. Nel bel mezzo di questa vera e propria Odissea del gol, il Torviscosa si porta beffardamente in vantaggio sugli sviluppi di un rapido contropiede. Nel calcio si sa, se sbagli paghi...ma a volte il prezzo risulta decisamente troppo salato.
Gianmaria Martini