7 giornata

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CITY SPORT

SECONDA CATEGORIA / Latte: un pareggio a Sagrado

Già un addio alla vetta

Dopo appena una settimana il Latte Carso deve cedere Il passo, anzi, la testa della classifica al Villesse, battuto appena una settimana addietro. A bloccare i lattai sull’1-1 è stato il fanalino di coda Sagrado, che ha rischiato addirittura di fare il bottino pieno, I goriziani hanno approfittato della giornata non proprio felice dell’undici di Mendella che, dopo appena 19’, era già In svantaggio per 1-0 a causa di una palla sfuggita dalle mani del portiere.

Ma se Il primo tempo è stato giocato in maniera deludente, nella ripresa Sors e soci hanno assaltato il fortino avversario all’arma bianca affidandosi ad una serie continua di tiri da fuori area. Hanno tentato con scarso successo la via del pareggio prima Angiolini, poi Miorin e Marzari, ma tutti non hanno centrato il “colpo” risolutore. Finalmente aI 35’ la rete del pareggio: Perossa, messo in movimento da un lancio in profondità, opera un velo tanto astuto quanto delizioso per Marzari che, In area, ha tutto il tempo e la bravura di addomesticare il pallone e segnare.

Non il match migliore per il Latte Carso, ma se è mancata la tecnica e l’intelligenza tattica, di certo non è venuto mai meno il coraggio e l’agonismo. (S.B.)

SAGRADO - LATTE CARSO 1-1

MARCATORI: 36’ s.t. Marzari

LATTE CARSO: Percich,Sors, Buffolin (23 s.t.Tognon),

Malusà, De Stasio, Perossa, La Torre (34’ p.t.Marinelli),

Angiolini, Bagattin (1’ s.t. Zarattin), Miorin, Marzari.

All. Mendella

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LUNEDI SPORT TRIESTE

SECONDA CATEGORIA / SOLO UN PUNTO PER IL LATTE CARSO, KRIZMANCIC: TRE PUNTI ALLO ZARJA

Il Kras si ferma “al palo”

SAGRADO - LATTE CARSO 1-1

Gol: 31’ s.t. Marzari.

Latte Carso: Percich, Sors, Buffolin (28’ s.t. Tognon), De Stasio,

Malusà, Perossa, La Torre (32’ s.t. Marinelli), Angiolini, Bagattin

(45’ s.t. Zarattini), Miorin, Marzari

All. Mendella.

Il Latte Carso perde la testa della classifica appena agguantata la scorsa settimana contro il Vìllesse. L’epilogo deI testacoda, tra i bianco-azzurri ed il Sagrado del tutto inaspettato: un pari difficile da pronosticare alla vigilia. Nel primo tempo il Latte sfiora il goal al 15’, con Marzari che, solo davanti al portiere, conclude centrale. Al 16’, gli isontini , alla prima ed unica occasione, si portano in vantaggio: errore di Percich che non trattiene un pallone alto e goal del Sagrado. La seconda frazione del gioco è un monologo bianco-azzurro. 3’: Marzari, lanciato sulla sinistra conclude a lato. 20’: out dl Angiolini per Marzari che, da solo, conclude ancora fuori. Finalmente al 31’ arriva il pareggio. Perossa mette in profondità per l’onnipresente Marzari; questa volta l’attaccante non sbaglia e fa secco l’estremo avversario con un tiro incrociato di sinistro. Al 38’, un’insidiosissìma punizione dl Miorin è ribattuta in extremis. Due interventi più che dubbi in area isontina, su Marzari prima (32’) e Miorin poi (43’), acuiscono il rammarico per una partita tenuta in mano dal primo minuto (tra l’altro su di un campo impossibile) non portata a casa.

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IL PICCOLO

A sorpresa i «lattai» pareggiano in casa della Cenerentola Sagrado e perdono il primato

Il Villesse sorpassa il Latte Carso

La compagine di Fabbris supera il Fossalon creando molte occasioni

TRIESTE – E’ durata soltanto una settimana la gioia del Latte Carso per la testa della classifica. E arrivato infatti ieri, un po’ a sorpresa, il paraggio in casa e cenerentola Sagrado. Per contro il Vilesse riprende là sua marcia battendo il Fossalon, un risultato che consente alla compagine di Fabbris di ritornare in vetta. Subito dietro alle battistrada emergono in tre, Medea, Fogliano e Sovodnje. Ma partiamo con il resoconto della giornata, dettagliate, cominciando dal vertice.

Molte le occasioni per il Villesse e un palo di Iuculano oltre alla rete di Visentin (stop di petto e sinistro vincente dal limite) nell’1-0 contro il Fossalon. Pari del Latte Carso a Sagrado con vantaggio del locale di Franceschinis complice un errore di Percich. Nel primo tempo meglio il Sagrado, nella ripresa invece qualcosa in più per i «lattai» che giocano l’ultima mezz’ora in superiorità numerica per il doppio cartellino giallo a Comentale. L’1-1 è di Angiolini con una conclusione dalla distanza a poco dal termine.

Gran bella sfida fra il Medea e il Primorec. I ragazzi di Sorrentino avrebbero meritato sicuramente il pareggio anche a detta dello sportivissimo presidente locale Cisilin. Al 2’ segna Cadel con un diagonale ravvicinate, rimette le cose a posto Diviacchi qualche minuto più tardi su punizione; Medea avanti con Spesso tal volo dai venti metri, Pergolis su rigore fa il 2-2. Nella ripresa Diviacchi, anche lui con un penalty (fallo su Sellan), chiude i conti. Occasioni ad ogni modo da ambo le parti: Metz nella prima frazione centra la traversa e nella ripresa i buoni tentativi dello stesso Metz e di Cadel.

Due traverse per il Piedimonte (M. Gomiscek e La Vena) e tre reti per il Fogliano. Apre Ghermi su punizione, raddoppia Spessot in contropiede e triplica sempre su azione di rimessa Gambino. I padroni di casa reclamano un rigore per un irruente intervento su Peteani. Le due squadre si sono lamentate per il pessimo arbitraggio del direttore di gara.

Non basta un grande Zemanek al Grado per uscire imbattuto da Padriciano. Lo ZarjaGaja passa nel finale con la rete di G.Knizmancic, più lesto di tutti a ribadire a bersaglio la respinta del portiere ospite sul tiro di David Gregoni. Nel primo tempo domina il Grado, veloce e ben preparato fisicamente, tre le occasionissime per Clama. Nella ripresa si sveglia lo ZarjaGaja, strepitosa parata di Zemanek sulla punizione di Cocevari. Poi l’estremo difensore respinge l’incornata di G. Knizmancic e infine Jas Gregoni para il calcio piazzato di Gordini.

Nel 5-1 dei Lucinico al Moraro segna per primo proprio il Moraro con Vendrame. Passano infatti trenta secondi e il centrocampista da dentro l’area non sbaglia. L’1-1 è di Visentin dalla distanza, il 2-1 è di Brandolin dal limite (palo e gol). Nella seconda frazione vanno a bersaglio in contropiede Brandolin e Dario, chiude Bartussi su punizione.

Chiudiamo con l’anticipo del sabato fra il San Lorenzo e il Sovodnje con vittoria esterna. Va in gol in apertura Florenin dopo una discesa di Ferletic. La supremazia è stata del Sovodnje per tutta la gara ma senza grosse opportunità. Osimani para un tiro a Florenin e Gergolet, uno a Bernardis.

Massimo Umek

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