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14/10/2003 Risultati

CITY SPORT

 

SECONDA CATEGORIA / Fra Latte e Kras finisce 1-1: segnano Smilovich e Marzari

Un “ics” nel testacoda

   Il  derby giuliano tra Latte Carso e Kras si è chiuso sull’1-1, un vero testa coda che metteva di fronte due compagini che, per motivi diversi, avevano molto da chiedere a questo incontro.

Ne è venuta fuori una gara discreta con i Lattai distratti e poco convinti, di contro il Kras, pressato dalla disperata esigenza di raccogliere punti, è partito bene ed ha messo in seria difficoltà gli avversari. Al 16’ è gia gol per i carsici: Skatar è bravo a lanciare Paoletti, che, dopo aver superato tutti infilandosi sgusciante in area all’altezza del primo palo, passa a Smilovich il quale, tutto solo, deve solo trafiggere il portiere Percich. I ragazzi di Visogliano sono bravi e riprendersi e a farsi pericolosi nella metà campo del Kras: a cavallo del 27’ gli ospiti hanno i classici cinque minuti di follia. Prima è Marzari ad impegnare seriamente Loigo, sulla stessa azione è Maccarone ad insidiare l’estremo difensore carsico. Di li a poco giunge, tutt’altro che inaspettato, il pareggio dello stesso Marzari, che gira in rete un cross dalla destra, è l’1-1

Nella ripresa il biancorosso Paoletti ha per due volte l’occasione per portare nuovamente in vantaggio i suoi: prova una prima volta a superare il portiere con un goffo pallonetto, poi ritenta con un tiraccio che finisce a fondo campo. Anche il Latte Carso, però, si rende pericoloso, l’inserimento di Angiolini dona una maggior vivacità offensiva alla sua compagine; lo stesso Angiolini e un bravo Marzari si procurano occasioni che impensieriscono la retroguardia avversaria. Anche Tognon di testa tenta la via della rete, ma Loigo, riconosciuto a fine gara come il migliore in campo, appare davvero insuperabile. Entrambe le compagini, sul finire, appaiono stanche e molto confusionarie, accade così che, per forza di cose, si debbano accontentare di dividere la posta. Obiettivamente, il Kras meriterebbe qualcosa di

più dei due “piccoli” punti fin qui raggranellati, ma siamo certi che, alla fine, il buon gioco paga sempre.

(S.B.)

 

LATTE CARSO KRAS 1-1

RETI: 16’ p.t. Smilovich (K); 32’ p.t. Marzari (LC)

LATTE CARSO: Percich, Sors, Tognon, Malusà, Di Stasio, Perossa, La Torre (21’s.t.  Buffolin), Marinelli (1’ s.t. Angiolini), 

Maccarone (15’ s.t. Bagattin), Milos, Marzari.

All. Mendella

KRAS:   Loigo, Bastianelli, Tedeschi (22’ s.t. Daris), Albanese, Skabar, Coccoluto, Roncelli (29’ s.t. Majcen), Chies, Paoletti, 

Andreassich, Smilovich (37’ s.t. Macor).

All. Macor

 

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LUNEDI SPORT TRIESTE

SECONDA CATEGORIA /CADONO IN CASA PRIMOREC E ZARJA GAJA

Il Latte frena, il Domio riperte

 

LATTE CARSO–KRAS 1-1

GoI: 16’ p.t. Smilovich, 32’ s.t. Marzari.

Latte Carso: Persich, Sors,Tognon, Di Stasio, Malusà,Perossa, La Torre ( 22’ s.t.Buffolin), Marinelli (Angiolini1, s.t.), 

Maccarone (15’ s.t.Bagattin), Milos, Marzari.

All:Mendella.

Kras: Loigo, Bastanelli, Tedeschi (23’ s.t. Paoluzzi), Albanese, Skabar, Coccoluto, Roncelli (29’ s.t. Majcen), 

Paoletti, Andreassich, Chies, Smilovich (37’ s.t. Daris).

All:Màcor.

 

(g.m.) Risultato piuttosto inatteso a Visogliano tra Latte Carso e Kras: l’undici di Mendella, capolista, affronta quello di Sorrentino, al penultimo posto in classifica. Sarebbe lecito attendersi la posta. piena per i biancoazzurri ma quando il match sta ancora prendendo forma (16’), a sorpresa è il Kras a passare in vantaggio: efficace interdizione di Skabar a metà campo, palla sulla destra per Paoletti che si tira addosso due difensori avversari e poi finta intelligentemente la conclusione passando all’accorrente Smilovich che batte l’incolpevole Percich. 1 a . I biancoazzurri reagiscono subito e dopo un recupero di La Torre, Marzari, in area, si gira abilmente ma il suo tiro è ribattuto. Il Latte non ci sta e sfiora ancora il pareggio grazie ad una travolgente azione di Marinelli che salta un difensore e crossa con precisione per il bomber Maccarone, quest’ultimo però non riesce a trovare la giusta coordinazione. Al 32’ ,dopo alcuni minuti di grave difficoltà del Kras e conseguente forcing biancoazzurro Marinelli pesca con un pallone alto Marzari che fa secco imparabilmente Loigo (dopo una grande respinta di quest’ultimo sul primo tiro dell’attaccante). Per quanto riguarda il primo tempo c’è ancora da segnalare una buona occasione del Kras pochi minuti prima del goal e una pericolosa punizione di Milos fuori di poco. Nella ripresa gli uomini di mister Macor continuano a tenere bene il campo difendendosi con ordine e ripartendo. Prova ne è che Paoletti ha la palla del nuovo vantaggio in due occasioni: la prima vede il suo pallonetto, a tu per tu con Percich, uscire di pochissimo e la seconda un tiro dal limite che fa la barba al palo. Per contro il Latte, in vero un pò sottotono rispetto la consuetudine, si avvicina alla segnatura con un’insidiosissima punizione, ancora di Milos, sul primo palo e un tiro di Marzari. Finisce così per un pari che, in fin dei conti, è il risultato più giusto.

 

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IL PICCOLO

Si divide la coppia al vertice. In coda ancora fermo al palo il Sagrado

Il Latte fa il pari e si smonta

Villesse resta solo al comando, ma in terza posizione spunta Medea

TRIESTE -  Si divide la coppia di vertice, il Latte Carso (come riferiamo a parte) non va oltre al pareggio e il Villesse, espugnando il difficile campo di Savogna, resta solitario al comando con un invidiabile quattro su quattro, ovvero sempre vincente in questo inizio di stagione. In terza posizione spunta il Medea che approfitta dei passi falsi di chi lo sopravvanzava. In coda ancora fermo al palo il Sagrado che non ha ancora racimolato nessun punto. Ma ecco il dettaglio della giornata. Partiamo dalla capolista Villesse che ringrazia la gran conclusione di Hadzic all’incrocio del limite e la punizione di Leban che incoccia il palo e che viene ripresa da Visintin e messa in rete. La gara è stata di ottimo livello agonistico, nessuna occasione da gol però nei novanta minuti da ambo le parti e nonostante la sconfitta il Sovodnje ha creato più gioco degli avversari. 11 Medea a Grado passa con un netto 3-0 ma è la squadra locale ad attaccare per gran parte della prima frazione nella quale c’è la rete di Diviacchi al 2’ su calcio di rigore. Nella ripresa segna Diviacchi da posizione quasi impossibile e chiude i conti Spessot con una magistrale punizione sulla quale nulla può il pur bravo Zemanek. Da registrare le espulsioni nei padroni di casa di Boemo, Portelli e Clama. Valentinuzzi su un errore difensivo del Lucinico illude il San Lorenzo a inizio secondo tempo. Poi però Brandolin su rigore mette le cose in parità. Nel finale Spangher, prima su lancio in profondità e poi da solo a centroarea, risolve per i locali la contesa. Occasioni in questo incontro da ambo le parti con il Lucinico che «gioca» di più e il San Lorenzo che ci mette più agonismo. Nel secondo tempo anche un palo di Grion. Nello 0.2 del Fogliano a Padriciano risalta tutta l’esperienza degli ospiti. I padroni di casa resistono nella prima frazione con i tentativi di Cocevari (25’ e 29’) e di Grgic (26’), nella seconda invece sbagliano una rimessa laterale e devono commettere un fallo nella propria area e il conseguente rigore lo trasforma Franti. Quattro minuti più tardi ancora Franti a bersaglio, questa volta in contropiede. Importante successo del Piedimonte sul rettangolo del Primorec, risolve Bregant di testa che riprende una respinta di Busan. Poco dopo un doppio tiro di Pergolis viene ben ribattuto da Rigonat. Nel secondo tempo il Primorec reclama un calcio di rigore per un tocco con la mano di un difensore ospite nella propria area, e poi da segnalare un altro tiro di Pergolis con una nuova respinta del portiere del Piedimonte. Un Domio tutto concretezza espugna Fossalon, due sono i penalty trasformati da Palmisano e poi un gran gol di Cotterle dai sedici metri. Al 20’ della ripresa Paussi si fa parare un rigore, l’arbitro lo fa ripetere e questa volta lo stesso Paussi calcia fuori. Un po’ sfortunato il Fossalon con qualche salvataggio sulla linea della difesa ospite. Una rovesciata di Circosta regala al Moraro il successo contro il Sagrado. Vittoria a ogni modo meritata con an­che qualche errore di troppo degli attaccanti della compagine di Canciani. Su tutti i due sbagli di Battistin quando sembravano già dei gol fatti.

Massimo Umek

 

LA PARTITISSIMA

E Macor esorcizza la sfortuna:

«Quest’anno gira tutto storto»

TRIESTE «Quest’anno ci gira tutto storto. Anche contro il Latte Carso abbiamo prodotto molto e raccolto poco. Speriamo cominci a girare la fortuna». Le parole sono dello sconsolato allenatore del Kras, Macor. E in effetti a guardare la classifica si potrebbe cominciare a preoccuparsi nel clan di Rupingrande, ma anche l’anno scorso la rincorsa si era iniziata nel girone di ritorno e la quota play-off era stata mancata per poco. L’1-1 di Visogliano è arrivato grazie alle reti di Smilovich con un piatto da centroarea su assist di Paoletti e di Marzari che manda a bersaglio un out lungo di un suo compagno. A parte ciò da segnalare un'occasione iniziale di Smilovich con respinta di un difensore avversario sulla traiettoria, una grande parata di Loigo su Marinelli da cui scaturisce un corner e sullo stesso è ancora bravo Logo, questa volta su Marzari. Questo per quanto riguarda il primo tempo; nella ripresa invece due opportunità su Paoletti (un pallonetto e un tiro a fu di palo) e poco altro d’importante. Un pari che comunque non dispiace al Latte Carso che rimane nei quartieri alti della graduatoria.

m.u.

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