2° Giornata

 

 

 

30/09/2002  Risultati

LUNEDI' SPORT TRIESTE

SECONDA CATEGORIA/PRIMO PUNTO PER LO ZARJA GAJA. INGIUSTA SCONFITTA PER IL KRAS

Volano Latte Carso e Primorec

(g.m.) Il campionato di seconda categoria sembra continuare all’insegna dell’equilibrio. Per le triestine sono stati match molto combattuti che hanno regalato gioie (Latte e Primorec) ma anche dolori (Kras e Domio) alle nostre compagini, tutte messe a dura prova.

La partita di cartello è sicuramente il derby tra Primorec e Domio, che ha regalato emozioni forti agli spettatori presenti con il suo andamento incerto ed altalenante. Nel primo tempo i biancoverdi la fanno da padroni; sviluppando un gioco rapido e convincente mettono da subito in difficoltà la difesa giallorossa. Sono le improvvise verticalizzazioni del centrocampo e gli efficaci affondi sulle fasce le armi preferite di mister Lacalamita, e proprio da quest’ultime nascono le occasioni migliori per il Domio. La più limpida è quella che vede Palismano ricevere una pregevotissima apertura di Erbi sulla sinistra, e presentarsi da solo al cospetto di Busen, ma la botta a colpo sicuro è intercettata alla grande dall’attento portiere. Il quale però non può nulla al 20’ sulla palla che porta in vantaggio gli ospiti. Recupero biancoverde a metà campo, scambio in velocità con le punte ed apertura sulla fascia per Ravailco; il dribling all’avversario è secco, come è preciso il cros in mezzo all’area per Cerruti che incorna verso la porta; sulla ribattuta di Busen Palmlsano ribatte in rete: 0 a 1. lI Domio continua ad attaccare fino al termine ma non riesce a capitalizzare la superiorià dimostrata. La reazione del Primorec nel corso del secondo tempo è tanto attesa quanto veemente; i ragazzi di Sorrentino prendono possesso del campo aproffittando cinicamente del calo fisico e mentale degli avversari, che perdendo lucidità e convinzione iniziano ad abbozzare un gioco incloncludente, con una serie di palle alte inoffensive per la retroguardia giallorossa. La pressione dell’undici di casa porta ad una serie di situazioni pericolose (un tiro di Timperi fuori d’un soffio, un sospetto intervento in area su Cadel) ed un susseguirsi di palle inattive; proprio da quest’ultime nascono le due segnature per il Primorec. E’ il 10’, quando Scesi trova l’incornata vincente su corner di Timperi, trafiggendo l'incolpevole Cresi. Cinque minuti più tardi, ancora sullo sviluppo di un calcio d’angolo, Pergolis approfitta di una ribattuta in area e bissa di testa, rovesciando il risultato e griffando il micidiale uno-due del Primorec. Solo elogi per il gran carattere dei padroni di casa e una sicura lavata di capo da parte di mister Lacalamita per i suoi uomini.

Ancora una vittoria in zona Cesarini per il Latte Carso; questa volta è il Fogliano ad essere castigato dall’abnegazione irriducibile dell’undici di Mondella. La partita è molto ben giocata dalle due squadre, ben organizzate sul campo, che adottano entrambe difese molto alte -schiati moltissimi fuorigioco) e pressing insistenti, ma è comunque il Latte a mantenere maggiormente il pallino del gioco, soprattutto nel primo tempo. Le azioni più eclatanti a favore dei padroni di casa segnate a referto sono due: una punizione dal limite dell’area finita sull’incrocio dei pali di Marzari e una botta di Maccarone ribattuta miracolosamente dall’estremo ospite. Per contro il Fogliano sfiora la segnatura con una bordata dalla distanza uscita d’un soffio, e grazie ad un’incornata su cross parata da Percich. Nella seconda parte di gara il ritmo cala sensibilmente con le due compagini che si contengono a vicenda fino al minuto 40’.

Uno degli ultimi attacchi biancoazzurri alla ricerca del guizzo vincente si svolge sulla destra con il neoentrato Marinelli che, dopo aver recuperato palla a centrocampo, salta abilmente due uomini e pesca in profondità lo smarcato Marzari; quest’ultimo prende la mira e fa secco il portiere avversario con un tiro sul secondo palo. Primo punto per lo Zarja Gaia che impatta con il Fossalon in casa. L’incontro non è certamente dei più spettacolari, come sovente si compete ai match che vedono opposte formazioni in lotta per la salvezza, ma estremamente sentito e grintoso. La squadra ospite si rende pericolosa in più d’un occasione ma i suoi attacchi si infrangono sull’abile portiere Gregori, che però capitola al finire di tempo sul tiro vincente di un attaccante isontino; 0 a 1. Lo Zarja ritorna in campo nella ripresa caricato dal mister Visintin e trova subito (11’) il pareggio con un bel tiro di Longo, che batte inesorabilmente l’estremo avversario. La gara si addormenta e le due compagini pensano più che altro a non sbilanciarsi, ma proprio all’ultimo minuto di gioco Scherli si ritrova la palla della vittoria sul piede e a tu per tu con il guardiano ospite in uscita non riesce a cogliere il tocco vincente, anche a causa dell’inevitabile stanchezza accumulata. Mani nei capelli per Visintin che comunque può essere confortato dai piccoli ma continui miglioramenti della sua squadra.

Infine l’ingiusta sconfitta del Kras. Ingiusta perché un’espulsione più che dubbia ed un rigo­re inesistente (entrata di un attaccante isontino su Coccoluto nell’area della formazione di Sgonico e fallo fischiato contro !) non possono che condizionare gravemente la prestazione .dell’undici di mister Macor. A nulla sono valse tutte le occasioni avute del Kras (almeno sette di, cui un paio clamorose) contro il portiere avversario, che ha sfoderato una prestazione “monstre”. Peccato.

 

LATTE CARSO -FOGLIANO  1-0

Gol: 40’ s.t. Marzari

Latte Carso: Percich, Sors, Buffolin (10’ s.t. Marinelli), Tognon, 

De Stasio, Perossa, La Torre, Angiolini, Maccarone, Milos, Marzari.

All. Mendella.

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