5° Giornata

 

 

18/10/2004

IL PICCOLO

Pro Cervignano-Gallery Duino 2-1
MARCATORI: st 5' Pinatti, 9' Milos (r.), 36' Visintin
PRO CERVIGNANO: Sorato, Candio, Banello, Buttazzoni, Simeon (De Crescenzo), Masutti, Segato, Coccolo, Chiappetti, Pinatti (Sgobbi) Florio (Visintin). All. Zuppichini.
GALLERY DUINO AURISINA: Zucca, Tognon (Carbone), La Torre, Bampi, Bensi, Angiolini, Leghissa Miorin, Zacchigna (Maccarrone), Milos, Moscolin (Percich). All. Norberdo.
ARBITRO: Francescutto di Pordenone.
NOTE: ammoniti Simeon, Masutti, Milos, La Torre. 

CERVIGNANO Alla fine, sia pure con un po' di affanno, la Pro Cervignano onora il pronostico che la voleva vincente sul fanalino di coda, il Galle ry. Dopo una prima mezz'ora dominata dai padroni di casa, nel corso della qua le Pinatti, con un liftato sinistro su calcio di punizione coglieva il montante interno, con la sfera che rimbalzava in campo, si vedevano gli ospiti dalle parti di Sorato è un tiro di Angiolini attraversava tutta la porta senza trovare la deviazione vincente. Ancora Gallery al 44', mentre era Coccolo al 47' a impegnare Zucca con un calcio di punizione.

Nella ripresa al 5' la Pro è in vantaggio. Recuperava Florio una palla sulla trequarti, serviva Coccolo, il cui cross era incornato in rete da Pinatti. Passavano quattro minuti e gli ospiti, a sorpresa pareggiavano. Un cross dalla sinistra veniva deviato con il braccio da Masutti in area; l'arbitro; coperto, scambiava per un fuorigioco la segnalazione del suo collaboratore, ma poi, a gioco ripreso, correggeva la decisione. Era rigore: Sul dischetto Milos, e palla in rete. Al 12' Chiappetti recuperava un errato rinvio ospite, entrava in area ma sparava oltre la traversa. Gli ospiti non si accontentavano, avanzava Milos sulla destra e tra il 25' e il 28' andavano vicini al vantaggio; in un'occasione era bravo Sorato a ribattere un calcio piazzato. Al 36' la partita si decideva: cross dalla destra di Segato, un difensore deviava di testa ma smarcava Visintin, entrato da una decina di minuti, il quale non aveva difficoltà ad appoggiare in porta. Non chiudeva la partita Chiappetti, su un invito di Segato, mentre su calcio piazzato e una successiva occasione, nei minuti di recupero, si spegnevano le speranze degli ospiti.
Alberto Landi

 

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LUNEDI SPORT TRIESTE

 

(e.bel) La gara di cartello della quinta giornata finisce male per il Muggia che deve arrendersi sul campo del Ruda, pur avendo avu to dalla sue le chances migliori dell'intero match. Un tre a uno che penalizza oltremodo la squadra di Potasso, che pur avendo la colpa di non aver saputo concretizzare le numerose occasioni da gol, ha gestito per tutti i novanta mirti la manovra del gioco. I padroni di casa si sono portati in vantaggio dopo dieci minuti, sfruttando una disattenzione difensiva e insaccando il rete il pallone dell'uno a zero. Dieci minuti più tardi è arrivato il raddoppio, realizzato dalla punta friulana, scattata in dubbia posizione di fuorigioco. I rivieraschi sono risusciti ad accorciare le distanze alla mezzora quando una trattenuta in area ai danni di Busletta è valso il calcio di rigore. Dagli undici metri Negrisin non ha avuto difficoltà ad insaccare il pallone in rete. Nella ripresa il Muggia è sceso in campo con ancora maggior determinazione, ma a nulla sono serviti i tentativi di Mullner, la cui conclusione ha trovato il palo, Fantina e Desanti. I padroni di casa al 25' hanno chiuso definitivamente l'incontro con una rete viziata da un evidente fuorigioco, che ha fissato il risultato sul 3 a l. A complicare la già ardua rimonta si è aggiunta tre minuti più tardi l'espulsione di Fadi, sopraffatto dal nervosismo.
Il San Giovanni non va oltre il pareggio contro una Cividalese che punta sulla velocità per sopperire le deficienze in esperienza. La gara è stata a senso unico: il copione che si è ripetuto per i novanta 'minuti ha visto i padroni di casa all'attacco, costruire un nu mero elevatissimo di palle gol. A sbloccare il risultato ci aveva pensato Botta poco prima della mezzora, il numero sei aveva portato la propria squadra sull'uno a zero con un potente rasoterra da fuori aerea che dopo aver lambito il palo si è insaccato nella porta avversaria. La risposta della Cividalese è arrivata a cinque minuti dall'intervallo, complice anche uno svarione difensivo. Nella seconda frazione la squadra di Ventura ci ha provato ancora con Botta, Udina e Mormile, ma la sfera non ha mai varcato la linea di porta. In casa del San Giovanni rimane l'amarezza per aver gettato al vento due punti, ma la consapevolezza di aver espresso un ottimo gioco.

Il San Sergio con due gol di Mervich nella prima mezz'ora mette al sicuro il risultato ed archivia la pratica Juventina. Bastano sessanta secondi al bomber giallorosso per superare con un elegante pallonetto il portiere avversario e portare il San Sergio in vantaggio. Nei minuti successivi i padroni di casa hanno continuato a mantenere il possesso del gioco, trovando il raddoppio al 30' con l'indomabile Mervich, che ha messo la zampata vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa la trama dei match non è cambiata e solo due tiri, nel corso dei novanta minuti, hanno chiamato in causa Suraci, che ha prontamente risposto "presente".

Finisce in parità la sfida tra le outsiders Santamaria e Costalunga. I primi a passare sono i ragazzi di Zurini, che vanno a segno con Koren dopo un'azione manovrata che ha visto la collaborazione di Fiori, Ferluga e del capitano che ci ha messo il tocco finale. Nella ripresa però il Santamaria ha dimostrato tutto il propria carattere, mettendo alle corde gli avversari. I padroni di casa hanno prima trovato il gol del pareggio e poi con un gran tiro di Coppino che è andato a infilarsi sotto l'incrocio dei pali, la rete del vantaggio. Il Costalunga, rimasto nel frattempo in dieci per l'espulsione di Moria, a cui seguirà pochi minuti più tardi quella di Calaja, ha risposto con la sua arma migliore: il cuore. Giocando con tutta l'energia che avevano ancora in corpo i ragazzi del Costalunga hanno trovato con Steiner la rete del pareggio. Al Costalunga è mancata un po' di esperienza, ma è la doppia espulsione che preoccupa più del resto Mister Gigi Zurini, che per il derby di sabato con il San Sergio avrà gli uomini contati. Un altro passo falso per il Gallery, che ancora una volta paga oltre modo gli unici errori difensivi commessi. La squadra di Norbedo, in ogni caso ha dato segnali incoraggianti dal punto di vista del gioco. Il primo tempo, giocato a ritmi bassi, non ha concesso grandi emozioni, si è dovuto aspettare il 10' della ripresa per vedere il primo gol, realizzato dai padroni di casa. II Gallery ha risposto al 25 trasformando con Milos un penalty concesso per un fallo di mano. Tuttavia a dieci minuti dal triplice fischio Zucca ha dovuto arrendersi all'assalto degli avversari.

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